Per le tre sorelline arse nel fuoco a Roma si fa giustizia? Un uomo è stato arrestato, ecco chi è, cosa ha fatto e cosa aveva fatto. La polizia ferma un uomo, l'accusa è quella di aver cuasato il rogo che ha provocato la morte delle tre sorelline nomadi. L'uomo è stato accusato anche per un altro fatto molto grave e a Roma monta la rabbia.
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Ultime notizie rogo Centocelle in cui, il 10 maggio scorso, persero la vita le tre sorelline rom: Francesca, Elisabet e Angelica Halilovic.
La Polizia ha fermato l'uomo sospettato, Serif Seferovic, di vent'anni.
L'uomo è stato fermato a Torino, su di lui gravano forti indizia da quando le forze dell'ordine hanno ispezionato più vote il video di quanto avvenuto nel parcheggio del centro commerciale di Centocelle.
Le tre sorelline erano all'interno del Camper quando il mezzo è stato incendiato dal lancio di una bottiglia incendiaria.
Già le persone interrogate avevano raccontato dei dissapori tra le famiglie Halilovic e Seferovic, dissapori che, molto probabilmente, sono scaturisti in un atto che ha scioccato l'Italia intera.
Ma intanto ad indignare adesso la gente è sapere che l'uomo arrestato si era reso protagonista di un altro reato che ha causato poi la morte di una persona.
Secondo quanto reso noto dall'Ansa, fonti investigative avrebbero rivelato che il ventenne era stato fermato dalla Polizia circa un anno fa per aver scippato una donna cinese poi finita sotto un treno a Roma proprio per inseguire i suoi scippatori.
La donna in questione è Zhang Yao e la sua storia sconvolse il paese intero.
Se la notizia del fermo del ventenne venisse confermato c'è da star certi che indignerà non pochi gli italiani.
La morte delle tre sorelline nomadi ha turato le coscienze di tutti e ha commosso il paese intero.
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Dopo avervi dato oggi diverse notizie tra le quali quella positiva dell'ok dei medici a Valentino Rossi per la gara del Mugello, Le ultime notizie di cronaca di questo 1 giugno 2017 (leggi anche la programmazione televisiva di stasera) Serif Seferovic adesso dovrà rispondere dall'accusa di triplice omicidio.
Il suo gesto, sempre se sia confermato che sia lui il colpevole, ha indignato il mondo intero.
A rimetterci, di questa pseudo faida tra famiglie rom e nomadi, sono state tre ragazzine innocenti.
Con un gesto sono state spazzate via tre giovanissime vite umane di 4,8 e vent'anni, tre ragazzine che avrebbero avuto tutta la vita davanti e che invece sono state strappate alla vita troppo in fretta.
Francesca, Elisabet e Angelica Halilovic, sono state colte di sorpresa nel sonno, le tre sorelline non hanno potuto fare nulla per salvarsi.
Il movente, dunque, sarebbe da ricondurre al contrasto tra le due famiglie che condividevano lo stesso campo rom di via Salviati, la situazione era diventata oramai insostenibile tanto che il papà delle tre sorelline aveva deciso di lasciare il campo per spostarsi in un altra strada.
Questo gesto però non lo ha salvato e la vendetta da parte di Seferovic è arrivata prontamente.
L'uomo gravemente indiziato dell'omicidio, ha lanciato una bottiglia infiammata contro il Camper provocando la morte delle tre sorelle.
Nelle prossime ore si saprà se l'uomo fermato confesserà l'omicidio, ma intanto, il fatto che aveva lasciato Roma per dirigersi a Torino alimenta i sospetti delle Forze dell'ordine.
Le prossime ore saranno decisive e si saprà anche se è confermata la notizia secondo cui Serefic si era reso protagonista lo scorso anno dello scippo alla donna cinese poi finita sotto un treno per inseguire i borseggiatori.
La città di Roma intanto si stringe attorno alla famiglia delle tre sorelline
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FONTI:
Per il contenuto: Roma, per l'omicidio delle tre sorelle a centocelle arrestato nomade, Corriere della Sera, 1 Giugno 2017- Arse nel rogo: accusato di omicidio nomade che scippò cinese, Ansa .
Per l'immagine: Wikipedia
Articolo scritto da:
Carmelo Riccotti La Rocca, il Capo Redattore (leggi la sua biografia).
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