
Rapito il 25 Gennaio del 2016, mentre si teneva il quinto anniversario in piazza di Tahrir, Giulio Regeni venne torturato e ucciso il 3 febbraio nelle vicinanze della prigione dei servizi segreti egiziani. L'ipotesi dell'omicidio si ipotizzava potesse essere legato al rapporto che Regeni aveva con il movimento sindacale che andava contro il governo centrale. Ipotesi ad oggi non confermata. A che punto saranno le indagini a distanza di quattro anni? Gli inquirenti avranno trovato delle risposte alle numerose domande intorno ad una morte così atroce?
Copyright © All Rights Reserved - We-News.com
E' durata due ore la commissione parlamentare d'inchiesta per la morte di Giulio Regeni che ha visto il premier Conte assumersi le responsabilità per i pochi risultati ottenuti, a quattro anni di distanza dall'omicidio del giovane dottorando italiano.
L'indagine è ferma al silenzio dell'Egitto, nonostante il premier abbia sollecitato le autorità egiziane ad una maggiore collaborazione.
Sollecito che a quanto pare non è bastato sebbene Conte abbia richiesto al presidente Al Sisi "una manifestazione tangibile di volontà".
Il premier insiste, comunque, sul mantenere il dialogo bilaterale con l'Egitto, intensificando una collaborazione che fino adesso ha portato pochi risultati.
Diversa l'opinione di una parte dell'opposizione e della stessa famiglia Regeni che chiede, l'interruzione dei rapporto con l'Egitto per una ferita che l'Italia non manderà facilmente giù, e che comunque sarà da freno allo sviluppo economico tra Italia ed Egitto.
|
|
Sul tavolo dell'inchiesta, inoltre, c'è ancora una rogatoria della Procura di Roma rimasta senza risposta da più di un anno.
La primavera scorsa infatti, i magistrati italiani avevano inviato all'Egitto una rogatoria con domande precise, informazioni su persone, certificati di ingressi ed uscite dal paese, al quale l'Egitto non ha mai fornito risposte.
Le domande riguardavano la necessità di avere riscontri sulla deposizione di un testimone, che aveva dichiarato di aver sentito un poliziotto del Cairo, che raccontava di come avessero rapito e ucciso Giulio Regeni.
Dopo quattro anni resta tutto fermo, sebbene sia difficile che l'Egitto nasconda quanto l'Italia ha scoperto fino ad oggi.
Dal Presidente del Consiglio purtroppo non è arrivata nessuna risposta alle tante domande, e poche sono le rassicurazioni.
Si spera ora che qualcosa possa accadere il prossimo 1 Luglio quando ci sarà l'incontro tra le procure del Cairo e di Roma.
«Quanto ti è piaciuto questo articolo???» ... Aiutaci:
1) Condividendolo sui Social Network;
2) e Registrandoti per Commentarlo QUI sotto.
Grazie di cuore!
FONTI:
Per il contenuto:
a) repubblica.it - Regeni, Conte in commissione d'inchiesta: "Da Al Sisi disponibilità ma ora atti"
b) Corriere.it - Giulio Regeni: che cosa sappiamo del delitto quattro anni dopo
Per l'immagine: IlPost.it
Valentina Procopio