Rocco Casalino guru del governo M5S-Lega
Rocco Casalino guru del governo M5S-Lega. 

Lui era con Pietro Taricone, Roberta Beta, Marina La Rosa. Dagli albori del Grande Fratello agli albori del nuovo governo. Felpato e silenzioso, sostanziale ed efficace, è lui, Rocco Casalino, il protagonista della parabola. Nella foto del tavolo di lavoro per il  governo del cambiamento, la sensazione è che sia lui a tirare le fila, a tenere a battesimo i due tessitori, Luigi Di Maio e Matteo Salvini. Dal 2000 del Grande Fratello al 2018 del nuovo governo, si potrebbe ben dire 18 anni ben spesi per Rocco, indirizzato da Emilio Fede a proporsi come responsabile comunicazione dell'allora nascente Movimento Cinque Stelle...

Copyright © All Rights Reserved - We-News.com

Entrato da papa nel circolo mediatico della comunicazione sul nuovo governo, ne è uscito da cardinale nel giro di pochi minuti.

Non sarà Giulio Sapelli, già professore ordinario di Storia economica presso l'Università degli Studi di Milano dove insegnava anche Economia politica e Analisi Culturale dei Processi Organizzativi, a dare il nome al nuovo esecutivo italiano.

Lui aveva preso tutto un po' troppo sul serio: "Si, è tutto vero. Sono stato contattato e ho dato la mia totale disponibilità" a Salvini e Di Maio.

Lo aveva detto dopo che il suo nome era stato fatto come possibile premier.

Giulio Sapelli aveva anche aggiunto: "Aspettiamo, con rispetto delle istituzioni, le decisioni del presidente della Repubblica".

Poi ha anche spiegato: "Ovviamente prima voglio vedere bene il programma e ho già detto che vorrei dire la mia anche sui ministri. Spero che nella squadra ci sia anche Domenico Siniscalco, che spero di avere al Tesoro".

Asciutto e reattivo, è stato Rocco Casalino, attraverso fonti Cinque Stelle, a far trapelare ai media che non sarebbe stato quello di Sapelli il nome proposto dal suo Movimento e dalla Lega al capo dello Stato, Sergio Mattarella.

Dopo un weekend 12-13 maggio di continuo lavoro, Luigi Di Maio e Matteo Salvini, nelle prime ore della settimana sono sempre alle prese con ore cruciali per la nascita del nuovo governo.

Mentre continuano le trattative sul programma ma mancano i contorni precisi della figura che sarà chiamata a guidare il futuro esecutivo giallo-verde. 

Lunedì 14 maggio è il  giorno della salita al Colle dei due partiti alle prese con la trattativa di governo, naturalmente allo scopo di incontrare il presidente Sergio Mattarella.

Il segnale è che le due delegazioni vengono ricevute separate dal capo dello Stato, prima i Cinque Stelle e poi la Lega; tutto questo mentre la giornata si era aperta con il nome non confermato di Giulio Tremonti come primo ministro.

Ma se Tremonti è sempre stato vicino alla Lega, in area M5S invece il tecnico preso in considerazione sembra invece Giuseppe Conte, già individuato da Di Maio per coprire l'incarico di ministro della Pubblica amministrazione, ma sul tavolo del programma, si lavora ancora per limare i termini della bozza del contratto, sebbene ci siano state pesanti divergenze su opere pubbliche, sicurezza e migranti.

«Quanto ti è piaciuto questo articolo???» ... Aiutaci:

1) Condividendolo sui Social Network;

2) e Registrandoti per Commentarlo QUI sotto.

Grazie di cuore!

 

FONTI:

Per il contenuto: Governo,Sapelli: sì,mi hanno contattato, rainews.it, 14 maggio 2018.

Per l'immagine: www.we-news.com 

N.B. L'autore di questo articolo manleva da ogni qualsivoglia responsabilità questo sito e chi vi ci lavora per qualunque danno arrecato. Se pensi che ci sia stato dichiarato il falso e/o siano state commesse delle infrazioni legali, scrivici per poterti mettere in contatto direttamente con l'autore che si assume il 100% della responsabilità.

Articolo scritto da:

Mauro Suma, il Direttore Responsabile (leggi la sua biografia).